Come accompagnare i genitori nel percorso terapeutico dei figli
Marzo 27, 2020Ascolto attivo
Marzo 7, 2022Nel lavoro con bambini e adolescenti risulta estremamente efficace ed importante un atteggiamento da parte del terapeuta caratterizzato da accoglienza dello stato d’animo e da capacità di rispecchiamento dello stesso attraverso strategie empatiche e sintoniche.
Eisenberg (2004) definisce l’empatia come “la capacità di emettere una risposta emotiva di tipo vicario, basata sulla comprensione dello stato emotivo dell’altro”; tale risposta può derivare o da un’esposizione diretta allo stato emotivo altrui o risultare da un’elaborazione cognitiva di una specifica situazione (Eisenberg, 2004). Hoffman (1987) considera l’empatia come un “processo di attivazione emotiva consonante ed adeguato a quello di un’altra persona” (Hoffman, 1987).
In un contesto come quello terapeutico mettere in atto condotte empatiche consente al terapeuta di entrare nel panorama emotivo dell’altro sintonizzandosi con le sue sfumature emotive ed affettive; allo stesso tempo tale atteggiamento consente al soggetto di sentirsi accolto e compreso. L’accoglienza e la sintonizzazione emotiva sicuramente si connotano come una “base sicura” dalla quale poter partire per rielaborare insieme emozioni e vissuti. Il riconoscimento delle proprie emozioni valorizza la possibilità di esprimersi in un’ottica di ascolto attivo e consapevole di sé e dell’altro.
Bibliografia:
Eisenberg N., 2004, Regolazione delle emozioni e qualità dell’adattamento sociale, Età Evolutiva, 77, pag. 61-71.
Hoffman M., (1987), The contribution of empathy to justice and moral judgement. Empathy and its development, 47-80.