SOSTEGNO PSICOLOGICO
Marzo 11, 2022SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ
Marzo 11, 2022DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono dei disturbi evolutivi specifici, che si manifestano in presenza di una dotazione intellettiva nella norma.
Essi presentano una matrice neurobiologica, per questo sono considerati innati e costituzionali e non dipendono dalla volontà o dalla motivazione dell’individuo.
La Consesus Conference dell’Istituto Superiore di Sanità 2011 li ha definiti “disturbi che coinvolgono specifiche abilità, salvaguardando il funzionamento intellettivo globale. Ciò che viene intaccato sono le competenze strumentali degli apprendimenti scolastici, ossia gli apprendimenti impliciti”.
In base al dominio delle abilità compromesso i DSA sono stati distinti in:
Dislessia: disturbo specifico della lettura
Disortografia: disturbo specifico della scrittura per la componente ortografica
Disgrafia: disturbo specifico della scrittura nella realizzazione del gesto grafico
Discalculia: disturbo specifico del calcolo
L’intervento in questo caso si configura come un trattamento, volto a (ri) abilitare quello specifico dominio di abilità oggetto di attenzione clinica.
Con il termine Bisogni Educativi Speciali si fa riferimento ad una vasta categoria di esigenze educative, a volte anche transitorie, dovute a motivi fisici, biologici, psicologici e sociali, di fronte ai quali è importante che le scuole attivino una didattica adeguata e personalizzata ( Direttiva Ministeriale del 27-12-2012). La presente normativa indica come appartenenti ai BES l’area della disabilità (tutelata dalla legge L 104/92), l’area dei disturbi evolutivi specifici, tra cui i DSA tutelati dalla legge L.170/92, ed infine l’insieme di situazioni caratterizzate da svantaggio socio-culturale, economico e linguistico.